Solari e prevenzione scottature e problematiche cutanee
Con l’arrivo dell’estate la voglia di mare è davvero tanta. Quando sei in spiaggia e cerchi di abbronzarti, però, molto spesso, non tieni conto del pericolo di scottatura solare. Questa viene chiamata eritema ed è un vero e proprio fenomeno infiammatorio che deriva dalla prolungata esposizione al sole e colpisce adulti e bambini.
Quali sono i fattori che contribuiscono alla formazione di un eritema? Sicuramente l’esposizione al sole senza protezione adeguata ma, ovviamente, ci sono anche altre disattenzioni che ti portano ad avere una pelle non adeguatamente abbronzata. Scopriamo, quindi, come si forma un eritema solare e come si può prevenire.
Scottature ed eritemi: come si formano
L’eritema solare, come abbiamo già anticipato, si forma sulla pelle come un’infiammazione. Questa si origina dall’esposizione prolungata ai raggi ultravioletti senza protezione. L’aspetto che assume la tua pelle e rossiccia. Ciò dipende dal sangue che, in questo stato, non riesce ad irrorare correttamente la superficie con il sangue. Ecco spiegato, quindi, l’aspetto poco sano dopo una giornata passata al sole senza adeguate protezioni.
Le scottature che originano gli eritemi si manifestano dopo aver passato lungo tempo al sole, certamente, ma la possibilità di svilupparne uno dipende anche dal fototipo a cui appartiene la tua pelle. Se, ad esempio, questa è chiara non ci sarà abbastanza melanina che funge da protezione contro i raggi uv che penetrano la pelle.
Ma come si riconosce una scottatura di questa entità? L’area che è esposta ai raggi del sole si presenta arrossata, secca, pruriginosa e calda. È possibile, ma solo nei casi più gravi, vedere anche delle piccole vescicole che, se vengono rotte, possono infettarsi e provocare altre problematiche.
Quando la zona scottata è molto ampia non è raro che vi siano anche cefalee, malessere, febbre e altro, tutto ciò che viene ricondotto alla famosa insolazione. È bene dire, però, che ogni scottatura non dura tantissimo. Infatti tutti questi sintomi, dopo qualche ora, scompaiono e si proverà un senso di sollievo nel ritorno alla normalità.
Scottature ed eritemi: come curarli
L’eritema, generalmente, va via senza grandi cure ma, ovviamente, se la situazione è più grave del previsto e si incorre in un’ustione, è bene prendere altri accorgimenti. Infatti ci si può affidare a rimedi naturali ma anche ad alternative farmacologiche.
Per poter combattere gli effetti dell’eritema, in modo naturale, è importante tenere d’occhio l’idratazione, quindi, va bene bere molta acqua che serve per reintegrare i liquidi persi, applicare sulla zona degli impacchi con ghiaccio, immergersi in acqua fresca e affidarsi alle proprietà benefiche dell’aloe vera, camomilla e amido. Da non dimenticare è la pazienza. Questa è utile durante le prime ore successive all'esposizione al sole, spesso, dolorosa.
I rimedi farmacologici, invece, devono essere prescritti dal dermatologo di fiducia o dal proprio medico di base. Generalmente sarà possibile avere una crema solare specifica, utile per le prossime esposizioni, creme antibiotiche o a base di cortisone.
Scottature ed eritemi: come prevenirle
Prevenire le scottature è possibile, infatti, bastano solo un po' di attenzione e il gioco è fatto. Prima di tutto è bene munirsi di protezione solare. La crema protettiva ha dei filtri protettivi e non permette ai raggi uv di penetrare la pelle. Questa, però, deve essere sostituita ogni due ore. È bene, inoltre, evitare l’esposizione al sole nelle ore più calde, quindi, dalle 10 del mattino fino alle 16 del pomeriggio, il rischio di sviluppare un eritema è concreto.
Dopo aver sudato o aver fatto il bagno, la crema va riapplicata e i bambini, invece, devono essere maggiormente protetti dal sole. Per loro vi sono creme adatte e vanno tenuti sotto l’ombrellone nelle ore più calde.
Durante l’esposizione ci si deve proteggere con indumenti chiari e freschi, occhiali da sole e cappello. Ricordiamo, in ultimo, che le prime esposizioni solari sono quelle più rischiose, quindi, non dimenticare mai una protezione alta al mare.
Quali sono i fattori che contribuiscono alla formazione di un eritema? Sicuramente l’esposizione al sole senza protezione adeguata ma, ovviamente, ci sono anche altre disattenzioni che ti portano ad avere una pelle non adeguatamente abbronzata. Scopriamo, quindi, come si forma un eritema solare e come si può prevenire.
Scottature ed eritemi: come si formano
L’eritema solare, come abbiamo già anticipato, si forma sulla pelle come un’infiammazione. Questa si origina dall’esposizione prolungata ai raggi ultravioletti senza protezione. L’aspetto che assume la tua pelle e rossiccia. Ciò dipende dal sangue che, in questo stato, non riesce ad irrorare correttamente la superficie con il sangue. Ecco spiegato, quindi, l’aspetto poco sano dopo una giornata passata al sole senza adeguate protezioni.
Le scottature che originano gli eritemi si manifestano dopo aver passato lungo tempo al sole, certamente, ma la possibilità di svilupparne uno dipende anche dal fototipo a cui appartiene la tua pelle. Se, ad esempio, questa è chiara non ci sarà abbastanza melanina che funge da protezione contro i raggi uv che penetrano la pelle.
Ma come si riconosce una scottatura di questa entità? L’area che è esposta ai raggi del sole si presenta arrossata, secca, pruriginosa e calda. È possibile, ma solo nei casi più gravi, vedere anche delle piccole vescicole che, se vengono rotte, possono infettarsi e provocare altre problematiche.
Quando la zona scottata è molto ampia non è raro che vi siano anche cefalee, malessere, febbre e altro, tutto ciò che viene ricondotto alla famosa insolazione. È bene dire, però, che ogni scottatura non dura tantissimo. Infatti tutti questi sintomi, dopo qualche ora, scompaiono e si proverà un senso di sollievo nel ritorno alla normalità.
Scottature ed eritemi: come curarli
L’eritema, generalmente, va via senza grandi cure ma, ovviamente, se la situazione è più grave del previsto e si incorre in un’ustione, è bene prendere altri accorgimenti. Infatti ci si può affidare a rimedi naturali ma anche ad alternative farmacologiche.
Per poter combattere gli effetti dell’eritema, in modo naturale, è importante tenere d’occhio l’idratazione, quindi, va bene bere molta acqua che serve per reintegrare i liquidi persi, applicare sulla zona degli impacchi con ghiaccio, immergersi in acqua fresca e affidarsi alle proprietà benefiche dell’aloe vera, camomilla e amido. Da non dimenticare è la pazienza. Questa è utile durante le prime ore successive all'esposizione al sole, spesso, dolorosa.
I rimedi farmacologici, invece, devono essere prescritti dal dermatologo di fiducia o dal proprio medico di base. Generalmente sarà possibile avere una crema solare specifica, utile per le prossime esposizioni, creme antibiotiche o a base di cortisone.
Scottature ed eritemi: come prevenirle
Prevenire le scottature è possibile, infatti, bastano solo un po' di attenzione e il gioco è fatto. Prima di tutto è bene munirsi di protezione solare. La crema protettiva ha dei filtri protettivi e non permette ai raggi uv di penetrare la pelle. Questa, però, deve essere sostituita ogni due ore. È bene, inoltre, evitare l’esposizione al sole nelle ore più calde, quindi, dalle 10 del mattino fino alle 16 del pomeriggio, il rischio di sviluppare un eritema è concreto.
Dopo aver sudato o aver fatto il bagno, la crema va riapplicata e i bambini, invece, devono essere maggiormente protetti dal sole. Per loro vi sono creme adatte e vanno tenuti sotto l’ombrellone nelle ore più calde.
Durante l’esposizione ci si deve proteggere con indumenti chiari e freschi, occhiali da sole e cappello. Ricordiamo, in ultimo, che le prime esposizioni solari sono quelle più rischiose, quindi, non dimenticare mai una protezione alta al mare.